Oggi, la scrittura SEO riguarda la creazione di contenuti di alta qualità. Sì, sono ancora ottimizzati per le keyword; ma l’approccio alla scelta e al posizionamento delle parole chiave è cambiato, e i content writer vanno ben oltre le parole chiave per creare veri asset.
In questo articolo, svelerò il dietro le quinte della scrittura per i motori di ricerca nel 2025. Avrai suggerimenti pratici su come strutturare e ottimizzare i contenuti per una migliore visibilità e un posizionamento più alto nei motori di ricerca.
(Suggerimento: è una lettura lunga, quindi perché non prendersi una tazza di caffè, tè o vino — qualunque sia la tua bevanda preferita?)
Cos’è la Scrittura SEO?
La scrittura SEO è la pratica di creare contenuti ben ottimizzati che Google possa comprendere e che i lettori vogliano leggere, linkare e condividere.
L’obiettivo è realizzare un testo che sia pertinente alle query di ricerca e fornisca informazioni complete per far sì che Google lo consideri degno di un buon posizionamento.
La scrittura per l’ottimizzazione dei motori di ricerca include ricerca, generazione di idee, pianificazione dei contenuti, stesura e ottimizzazione dei contenuti per renderli più visibili online, generare traffico, coinvolgere il pubblico target e convincerlo a compiere l’azione desiderata.
Quando fatta bene, questo tipo di contenuti trasforma il tuo sito in un potente asset per il business:
- Aumenti la visibilità sul web.
- Diventi una risorsa utile per i visitatori e potenziali clienti.
- Costruisci autorità, fiducia e influenza nella tua nicchia.
La scrittura SEO d’eccellenza punta a un pubblico specifico, quindi può anche tenere lontani i “surfisti pigri” (quelli non interessati alle tue offerte). I fattori comportamentali che influenzano il tuo ranking complessivo non ne risentiranno:
Otterrai visitatori motivati e interessati alla tua esperienza, pronti a seguirti.
Perché la Scrittura SEO è Cruciale Oggi
Maggiore visibilità:
I numeri parlano chiaro: oltre la metà di tutti i clic arriva dalle prime tre posizioni nei risultati di ricerca. Più in alto si posiziona la tua pagina, più persone la vedranno e la visiteranno, diventando i tuoi fedeli iscritti e, a lungo termine, clienti.
Perché Google posizioni la tua pagina in alto, la qualità dei contenuti è importante ma non basta: la sua ottimizzazione deve essere legittima, ed è proprio questo che fanno i writer SEO.
Più backlink:
La scrittura SEO di alta qualità significa più tempo speso sulla pagina, minore bounce rate e molti commenti e condivisioni social. Soddisfa l’intento di ricerca degli utenti, fornendo così validazione sociale e motivando il pubblico a linkare i tuoi contenuti.
Nel 2025, i backlink sono ancora fondamentali per la posizione del tuo sito nei risultati di ricerca. Ma ora contano più la qualità che la quantità:
Contenuti completi con un’ottima ottimizzazione possono guadagnarsi backlink da siti autorevoli nel tuo settore. Questo segnala a Google che la tua pagina è pertinente e affidabile.
Migliori posizionamenti:
La scrittura SEO riguarda l’uso strategico delle parole chiave per soddisfare il fattore STA (Search Task Accomplishment):
“Il compimento del compito di ricerca è l’idea che i risultati dovrebbero essere determinati dagli obiettivi dell’utente e dalla soddisfazione che prova ricevendo quei risultati.”
— Oneupweb
In altre parole, i SEO writer (o, chiamiamoli servizi di contenuti SEO) ottimizzano i tuoi contenuti affinché abbiano uno scopo e risolvano un problema specifico dell’utente, così che Google li veda come i più pertinenti da posizionare in alto.
Come Strutturare e Ottimizzare Correttamente i Contenuti SEO
Considera l’Intento di Ricerca
Con centinaia di fattori e algoritmi che Google usa per stimare la tua pagina, è impossibile prevedere con precisione cosa possa farti posizionare per determinate keyword. Ma Google fornisce linee guida chiare su cosa considererà contenuti di alta qualità:
Si tratta dell’E-A-T.
Non è un fattore di ranking tradizionale, ma guida comunque i migliori SEO writer nell’ottimizzazione dei contenuti per influenzare la qualità della pagina:
- I contenuti devono provenire da fonti esperte
- Ottimizzazione per la ricerca semantica
- Devono essere di valore per gli utenti
Nel 2023–2024, l’E-A-T si trasforma in E-E-A-T, con la seconda “E” che significa “esperienza”. In parole semplici, ora Google premia i contenuti di autori con esperienza in ciò di cui scrivono.
In base a come gli utenti interagiscono con la tua pagina, Google decide se premiare i tuoi contenuti con un buon ranking. Affinché gli utenti interagiscano positivamente, i tuoi contenuti devono rispecchiare l’intento di ricerca.
L’intento di ricerca è il motivo che spinge un utente a fare una query.
Cosa si aspetta di vedere nei risultati dopo aver digitato un determinato termine? Vuole una ricerca generale (intento informativo) o un confronto (intento navigazionale)? O, forse, vuole acquistare o ricevere supporto post-acquisto (intento transazionale e commerciale)?
Come capisce Google se la tua pagina corrisponde all’intento?
Tempo di permanenza e bounce rate!
Se un utente clicca e resta qualche minuto sulla tua pagina, gli algoritmi la vedranno come una corrispondenza, abbastanza preziosa e degna di un posizionamento alto. Quindi, tutto ciò che un servizio di scrittura SEO deve fare è ottimizzare i contenuti affinché gli utenti trovino ciò che cercano.
Come trovare l’intento di ricerca dietro una keyword?
- Considera gli indicatori degli intenti: ad esempio, “che cos’è” e “come fare” segnalano intento informativo, mentre “iscriviti,” “compra” o “registrati” riguardano l’intento transazionale.
- Controlla la tua parola chiave nei risultati di ricerca per vedere che tipo di contenuti prevalgono lì e struttura di conseguenza il tuo testo SEO.
- Vai alla sezione “People Also Ask”: le frasi chiave lì ti aiuteranno a individuare l’intento.

Scegli le parole chiave giuste
La SEO non sopravviverebbe senza parole chiave: sono gli “agganci” che i motori di ricerca usano per comprendere i tuoi contenuti e posizionarli di conseguenza.
Un’altra cosa è che l’approccio alla scelta e al posizionamento delle parole chiave nei contenuti è cambiato drasticamente negli ultimi anni.
Nel 2011, usavo parole chiave brevi e descrittive del prodotto da inserire nei contenuti o usare come anchor per i backlink. Erano sufficienti per far sì che Google piazzasse quei contenuti in alto.
Nel 2024, i motori di ricerca implementano fattori di ricerca semantica per capire una query e l’intento dietro di essa: contesto dell’utente, elaborazione del linguaggio naturale, contesto del flusso di query e riconoscimento delle entità. Quindi, oltre alla parola chiave principale per cui vuoi posizionare la tua pagina, includi i seguenti tipi di parole chiave nei tuoi testi:
- User-generated: Parole chiave a coda lunga che corrispondono alle query che gli utenti digitano quando cercano risposte alle loro domande. A volte differiscono da quelle che trovi nei tool di ricerca parole chiave, quindi è meglio controllare siti di domande e risposte o forum tematici per individuarle.
- Verticali: Parole chiave che provengono da nicchie strettamente correlate alla tua. Possono aiutarti ad attirare un pubblico più ampio.
- Di nicchia: Parole chiave LSI, quelle concettualmente legate alla tua parola chiave target. Permettono ai motori di ricerca di comprendere meglio il contesto della tua pagina. (Ne parlo di più qui sotto.)
Aggiungi sempre parole chiave LSI
Oggi Google è alimentato dall’intelligenza artificiale, quindi non gli interessa più il numero di volte in cui ripeti una parola chiave specifica in un testo. Ora presta molta attenzione alle LSI (Latent Semantic Indexing):
Le parole chiave LSI sono sinonimi e termini strettamente correlati che aggiungi ai testi per aiutare i motori di ricerca a capire il contesto e l’argomento.
Per esempio, scrivi contenuti SEO sulle auto. Come farà Google a capire se parli di un veicolo, di una band o di un film? Parole chiave LSI come “film,” “Pixar,” “pellicola” e altri termini collegati aiuteranno a dare il contesto e fornire ai lettori un risultato pertinente.
Strumenti specifici come LSI Graph possono aiutarti a trovare parole correlate per i tuoi contenuti. Oppure, puoi andare nella sezione “Ricerche correlate” di Google e considerare i termini che trovi lì: arrivano direttamente dal motore di ricerca, quindi saranno perfetti.
Crea titoli emozionali
I servizi di scrittura SEO per principianti o le aziende di scrittura SEO gratuite ti daranno solo questa regola per i titoli: includi la parola chiave target. Sì, è perfetto per i motori di ricerca, ma che dire dei lettori?
Un titolo (headline) è la prima cosa che le persone vedono nei risultati di ricerca. Piaccia o no, determina se cliccheranno per leggere il tuo testo SEO. Anche se il tuo articolo è super figo e ben ottimizzato, un titolo scadente ne distruggerà le possibilità di successo.
Ricordi David Ogilvy? Questo guru della pubblicità l’aveva già capito tanto tempo fa:
“Solo due persone su dieci leggeranno il tuo testo SEO; le altre otto si fermeranno al titolo.”
In più, le persone tendono ad assorbire le prime tre e le ultime tre parole di un titolo, quindi fai del tuo meglio per costruirle di conseguenza.
Scrivi titoli emozionali, capaci di catturare l’attenzione e spingere i lettori a cliccare. Kevan Lee di Buffer ha spiegato alla perfezione la psicologia dietro i titoli cliccabili, fornendo oltre 30 formule che le aziende di scrittura SEO possono usare. Ecco alcune delle mie preferite:
- La Formula del Titolo Definitivo:
È la più comune e funziona alla grande per la SEO: Numeri + Aggettivo + Parola Chiave + Motivo + Promessa. Ha tutti gli ingredienti per il successo di un titolo e puoi personalizzarla con elementi psicologici che stimolano il pubblico. - La Guida/Lista Definitiva a _________:
Questo tipo di titolo promette un contenuto completo e pratico per chi vuole sapere tutto su un argomento. Inoltre, le persone tendono a tornare più volte su questo tipo di contenuti, portandoti più clic, traffico e conversioni. - Titolo + Piccolo Extra:
Mettere in evidenza un “extra” nel titolo funziona come un valore aggiunto per i lettori, aumentando la curiosità e spingendoli a cliccare per scoprire cosa c’è dentro. Esempi:- Scrittura SEO: Come Creare Contenuti Che Piacciano a Google e ai Lettori
- Come Scrivere un Post Perfetto (+ Trucchi Che Quasi Nessuno Usa)
- 5 Modi Alternativi per Crescere su Instagram (Il #4 è il Nostro Preferito)
Ricorda di ottimizzare il Meta Title e la Meta Description
Questa parte è breve ma chiara per tutti i SEO writer:
I meta tag sono ancora fondamentali per far sì che i motori di ricerca vedano i tuoi contenuti correttamente. Fai del tuo meglio per includere la parola chiave target nel <title> e scrivi testi descrittivi e informativi nella <description>.
Google stesso dice che descrizioni ben scritte possono portare più clic: “vendono” i contenuti ai lettori, spiegando cosa troveranno e aiutandoli a capire se è proprio quello che stavano cercando.
Scrivi una meta description per ogni pagina del tuo sito e assicurati che sia una frase informativa piuttosto che un elenco di keyword separate da virgole.
Presta attenzione alla struttura dei contenuti
Anche se la scrittura SEO tecnica con tutto quel discorso di tag e parole chiave conta, è altrettanto fondamentale portare i contenuti a un livello superiore se vogliamo che si posizionino più in alto rispetto ai concorrenti.
Una struttura e un formato corretti sono la tua arma sicura per catturare gli utenti e mantenere la loro attenzione. Più tempo trascorrono sulla tua pagina, migliori saranno i fattori comportamentali (tempo di permanenza, bounce rate, ecc.) che i motori di ricerca useranno per indicare il tuo contenuto come di alta qualità e meritevole di un ranking elevato.
Ecco cosa puoi fare per ottenere maggiore visibilità, leggibilità e coinvolgimento da parte degli utenti:
- Segui le regole della scrittura web. Tenendo conto che la lettura online è più lenta del 25% e che gli utenti leggono solo il 20–28% dei tuoi contenuti, considera la loro usabilità per un’interazione più comoda: scrivi paragrafi brevi, allinea i testi a sinistra, usa una struttura semplice, scegli combinazioni di colori corrette tra il testo e lo sfondo della pagina, ecc.
- Scrivi introduzioni brevi. Inizia con un aggancio accattivante per catturare l’attenzione, assicurandoti che sia collegato al tema. Usa parole di transizione per mantenere alta l’attenzione e motivare i lettori a continuare a leggere.
- Non dimenticare i contenuti visivi. Spezza i lunghi blocchi di testo con immagini, video, infografiche e altri elementi visivi pertinenti.
Ecco alcuni consigli extra per una struttura dei contenuti che aumenterà le tue possibilità di ranking più elevati:
- Ottimizza per i featured snippet. I benefici di far apparire i tuoi contenuti nel “Position 0” di Google includono maggiore visibilità, traffico in crescita e una spinta alla credibilità del tuo sito.
- Prova i topic cluster. Un cluster è un gruppo di pagine interconnesse sul tuo sito. Una pagina funge da contenuto “pilastro” mirato a una parola chiave di alto volume, mentre le altre sono contenuti correlati, ciascuno ottimizzato per una parola chiave più specifica e a basso volume. Con questa organizzazione, conquisti più traffico e conversioni dalla ricerca organica.
- Ottimizza i contenuti per le domande comuni. Trova le domande legate al tuo argomento, decidi quali richiedono una risposta e ottimizza i tuoi testi di conseguenza.
Usa URL brevi
Secondo uno studio di Brian Dean, gli URL brevi si posizionano meglio su Google, e quelli con una parola chiave ottengono più clic.
Perché non creare quindi URL delle tue pagine in questo modo? Come puoi vedere, l’URL di questa pagina è /seo-writing: breve e ricco di keyword.
Altri consigli per slug URL SEO-friendly:
- Evita gli slug generati dinamicamente
- Non inserire date e numeri (se usi un numero, scrivilo in lettere)
- Separa le parole con trattini
- Rimuovi le stop word (il, e, o, di, un, una, da, per, ecc.) dagli URL
- Non usare lo stesso URL per più pagine
- Evita il keyword stuffing; usa solo una parola chiave significativa
- Usa lettere minuscole
Nota: Se gli URL che hai già pubblicato sono lunghi, non avere fretta di cambiarli: potresti causare problemi tecnici alla SEO. Assicurati semplicemente di applicare questi consigli alle tue future pagine.
Non dimenticare la SEO delle immagini
Le immagini possono aumentare i tuoi risultati SEO, e la loro ottimizzazione è la tua arma per influenzare il tempo di caricamento, generare traffico e creare grandi opportunità di ranking.
In breve:
La SEO delle immagini è un insieme di tecniche per far sì che i tuoi elementi visivi vengano scansionati, indicizzati e posizionati in alto nei risultati di Google Immagini, generando traffico significativo verso il tuo sito.

Ecco alcuni consigli pratici su cosa possono fare i servizi di scrittura SEO-friendly con le immagini per ottenere risultati migliori:
- Crea immagini personalizzate.
- Usa nomi appropriati per i file delle immagini.
- Ridimensiona e comprimi le immagini prima di pubblicarle, se necessario.
- Usa formati corretti: JPG e PNG sono i più popolari, ma puoi anche considerare WebP (per le animazioni), GIF e SVG (per loghi e icone).
- Considera alt-text SEO-friendly.
- Posiziona le immagini vicino al passaggio più rilevante del testo.
- Crea una sitemap delle immagini sul tuo sito.
- Aggiungi dati strutturati per aiutare i motori di ricerca a comprendere meglio il tuo sito.
Aggiorna regolarmente i vecchi contenuti SEO
Non solo aiuta a costruire fiducia e lealtà verso il tuo sito, ma può anche portarti più backlink:
Altri siti sono più propensi a condividere asset rilevanti e aggiornati con il loro pubblico. Aggiornando i tuoi vecchi contenuti SEO, puoi risparmiare tempo nella creazione di nuovi contenuti ma continuare a beneficiare di ciò che già funzionava bene.
Quali contenuti aggiornare?
Quelli che stanno ancora generando un po’ di traffico organico e sono pertinenti alla tua strategia:
- Pagine con traffico alto e poche conversioni.
- Pagine con traffico basso ma backlink di alta qualità.
- Pagine che non sono più popolari, hanno backlink di qualità e ranking in calo.
Come aggiornare i vecchi contenuti SEO?
- Ricontrolla la parola chiave target. Il suo volume di ricerca è ancora rilevante? Ottimizza di conseguenza e includi eventuali nuove keyword correlate.
- Aggiorna il titolo: assicurati che sia più cliccabile.
- Controlla tutti i dati, i contenuti visivi e i backlink: sono ancora pertinenti? Aggiorna se necessario.
- Aggiungi qualche link interno, se ne hai di utili.
- Aggiorna i meta tag e gli alt text, se serve.
- Migliora i contenuti: controlla la formattazione, riscrivi l’introduzione per un maggiore coinvolgimento, aggiorna la call to action, inserisci nuove informazioni e citazioni di esperti, ecc.
- Aggiorna la data di pubblicazione per migliorare il CTR. (Gli utenti sono più propensi a cliccare su articoli pubblicati di recente.)
Hai Qualcosa da Aggiungere?
Ecco un riepilogo! Per una scrittura SEO eccellente che piaccia ai motori di ricerca e attiri gli utenti, queste sono le strategie da seguire:
- Considera l’intento di ricerca
- Scegli le parole chiave giuste
- Aggiungi sempre parole chiave LSI
- Crea titoli emozionali
- Ottimizza meta title e description
- Presta attenzione alla struttura dei contenuti
- Usa URL brevi
- Non dimenticare la SEO delle immagini
- Aggiorna i vecchi contenuti regolarmente
Se hai qualche dubbio e vuoi iniziare nel migliore dei modi in questo mondo puoi condividere le tue opinioni e domande nei commenti. Oppure, chiedi ad un esperto tramite la consulenza gratuita che ti offriamo, sempre disponibili a darti una mano!

